Il tempietto con la statua della Madonna della Guardia, è fine opera con colonne, angeli e putti dello scultore Antonio Ricchini (1899). La statua lignea è una delle più belle di Antonio Giuseppe Canepa (1894). L’interno dell’edicola marmorea è rivestito, dal 1944, di mosaico a oro zecchino.
L’illuminazione con lampade orientabili a tecnologia LED ha consentito di risaltare la figura della Madonna e mettere in luce le statue dei personaggi adoranti ai piedi della stessa, eliminando le zone d’ombra indotte delle precedenti fonti luminose.
Progetto Enel Sole.