L’oratorio di San Martino è un piccolo gioiello romanico in posizione isolata vicino a Deggio. Le sue pareti con arcate cieche di fattura carolingia fanno presumere una datazione anteriore all'anno mille. I diversi restauri eseguiti hanno portato alla luce dipinti appartenenti ad epoche diverse.
L’interno, a navata unica, presenta nel coro quadrato affreschi d'epoca romanica che raffigurano un drago e un pesce.
La maggior parte degli affreschi che si possono ammirare appartengono al periodo tardogotico (fine del XV secolo). Di particolare impatto sono la grande Cena ancora ben leggibile e San Martino che divide il mantello con povero su uno sfondo riccamente decorato a quadrifoglio.
Più recente, XVI secolo, troviamo la rappresentazione di una scena con Arcangelo Michele.
L’illuminazione a LED della chiesa, è stata posta sul soffitto a ridosso delle travi, in modo da occultare i corpi lampada entrando nella chiesa, posizionandole centralmente per illuminare gli affreschi di destra e sinistra, sia la facciata del coro. Per l'illuminazione del coro i corpi lampada LED sono stati posizionati a terra.
Sono state previste due accensioni che prevedono l’illuminazione per visionare solo gli affreschi mantenendo l’aula in penombra e una accensione per l’aula.
Progetto Arch. Giorgio Guscetti