Posta su una diramazione della Via Francigena, assunse l'attuale denominazione popolare al tempo dei pellegrinaggi diretti al Campo della Stella (Compostella) ove è la tomba di San Giacomo Apostolo.
L'attuale costruzione fu elevata, nel corso del '400. I recenti restauri hanno messo in luce un frammento di stemma gentilizio della famiglia Provana, feudatari di Pianezza, che commissionarono la decorazione pittorica della chiesa.
Il presbiterio ricoperto da affreschi della seconda metà del Quattrocento, di ignoto pittore di scuola Jacqueriana, risente di influenze rinascimentali.
La parete nord è occupata dalle storie della Natività e dell'Infanzia della Vergine. La parete est, a cui è addossato l'altare, fu rimaneggiata per la formazione della nicchia della Madonna e ridipinta con motivo barocco a graticcio.
La parete sud è occupata da scene evangeliche. Le vele della volta contengono otto scene della Dormitio Virginis e gli ultimi avvenimenti della vita della Madonna.
Per l’illuminazione del presbiterio sono state realizzate due lampade da terra da 12 LED ciascuna e singolarmente orientabili. Il gruppo lampada è composto da coppie di moduli LED con dissipatore integrato, girevoli 360° su perno e il singolo LED della coppia orientabile a 360°. Temperatura di colore 3000K.
Committente | Comune Pianezza (TO) |
Progetto e Direzione Lavori | Arch. Dal Bianco Maria Pia |
Soprintendenza Beni Arch. Paesagg. Storici | Arch. Bergadamo Gianni |
Direttore Tecnico | Giani Chiara - Chiara Restauri snc |